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giovedì 9 settembre 2010

Cronache delle partite del Secondo Turno di Coppa

AC Valdastico - AC Canove 2 - 0

Nel secondo turno di coppa veneto, la partita AC Valdastico - AC Canove smentisce chiunque affermi che gli scontri di questo torneo sono partite amichevoli e prive di interesse per le varie società. Al Prealpi di Valdastico, si sono viste due squadre vive, che hanno lottato per 90 minuti, con un agonismo a tratti pari a quello di una finale. Non sono mancati a tal proposito rigori, ammonizioni ed espulsioni, ma andiamo per ordine. Il Canove parte bene e mette in seria difficoltà il Valdastico per i primi 15 minuti, il quale fatica a trovare le giuste misure ai ragazzi allenati da Sandro Baù. Tale insistenza crea nervosismo,e la prima ammonizione a Marcello Toldo. L' insistenza nelle azioni d'attacco dei ragazzi dell' Altopiano, porta verso la metà del primo tempo alla concessione di un rigore fortemente dubbioso, parato dal numero 1 nero-verde Christian Moro. Il Valdastico reagisce e piano piano, entra in partita cominciando a creare gioco e prendere campo. Nasce così il gol di Frigo Claudio, il quale dovrà ad inizio secondo tempo lasciare il campo causa un brutto scontro aereo con un giocatore avversario, che gli ha procurato un brutto taglio sopra l' occhio destro, e il bisogno di qualche punto di sutura. Verso la fine del primo tempo una brutta uscita di Christian Moro, viene graziata dall'arbitro e punita solamente con una punizione dal limite e una ammonizione ( chissà perchè ) a William De Rigo.
Nel secondo tempo iniziano i cambi. Nel Valdastico escono Matteo Longhi, Bertoldi Loris e Fondase Davide, ed entrano Marco Frigo, Lorenzi Mirco e Cortese Christian. William De Rigo, gia ammonito commette un secondo fallo e lascia il Valdastico in 10. Si passa alla difesa a 3, con Fondase Davide, Toldo Massimo e Marco Dal Bianco. Il Canove, paga l'assenza del suo miglior giocatore Panozzo Andrea,assente per infortunio, e su calcio di rigore ( anche questo discutibile ), realizzato da Marcello Toldo subisce la seconda rete.
Al 22° del secondo tempo un problema sull' illuminazione costringe la partita ad una interruzione di circa 20 minuti, e quando si riprende ormai i giochi sono fatti. Il Canove, non ha più la grinta e la determinazione di prima, il Valdastico gestisce il risultato. Termina 2 a 0 per il Valdastico e con la prima vittoria stagionale della squadra nero-verde.
Massimo Toldo


Tre Ci - Poleo Aste 0 - 1

Si affrontano al Romeo Menti di Caltrano il Tre Ci e il Poleo, quest’ultimo vittorioso in casa contro il Valdastico nel 1° turn; il Tre Ci invece è reduce da una brutta sconfitta in quel di Canove.
Pronti via e dopo 30” una disattenzione della difesa di casa smarca Loda davanti al portiere, tiro debole di sinistro e palla che tocca il palo interno e viene spazzata in angolo.
Il Tre Ci rialza subito la testa e comincia a produrre gioco sul piccolo rettangolo di Caltrano e nel giro di 2 minuti succede di tutto: complice un disguido con un compagno, Plechero si trova a bloccare il pallone di poco fuori area con le mani, ma l’arbitro probabilmente distante non se la sente di fischiare; poi Dal Santo viene toccato in area in maniera dubbia, ma anche qui il gioco prosegue, mentre sul ribaltamento di fronte Loda viene contrastato da Marini al momento del tiro, anche qui il contatto c’è e questa volta per l’arbitro è rigore: sul dischetto va lo stesso Loda che batte Zordan comunque bravo nell’intuire e sfiorare la palla.
Alla mezzora del primo tempo su azione insistita sulla fascia sinistra , cross di Dal Cason e splendida rovesciata di Marini da centro area sulla quale Plechero si supera deviando a mano aperta in volo plastico sulla sua destra: pubblico in visibilio e complimenti ad entrambi. La prima frazione di gioco si conclude con una supremazia territoriale del Tre Ci, ma con il Poleo Aste sempre pronto a ripartire pericolosamente, in modo particolare con i 2 centrocampisti avanzati Agostini e Loda. A pochi minuti dal termine su una rimessa laterale da centrocampo la difesa del Tre Ci si trova sguarnita e De Rossi viene trattenuto leggermente da Gnata, il fallo c’è ed è anche da ultimo uomo, ma anche stavolta il direttore di gara lascia correre, forse ingannato dalla facilità di caduta dell’ala ex Calcio Schio.
Nel secondo tempo primi cambi per le due formazioni, che portano ad una maggiore confusione di gioco e meno azioni limpide, anche per colpa del deterioramento del fondo del manto erboso, via via sempre più pericoloso; infatti il giovane difensore centrale del Poleo rimedia un infortunio al ginocchio ed esce sorretto dai compagni: in bocca al lupo per una pronta guarigione.
Al 60esimo espulsione del terzino destro della compagine scledense, il quale, già ammonito perde ingenuamente del tempo mentre si appresta a battere una rimessa laterale; la decisione è sembrata un po’ esagerata ma a norma di regolamento. Poco dopo il Tre Ci ha la palla del pareggio: la difesa cincischia al limite e Marini serve un pallone d’oro rasoterra al centro dell’area sul quale si avventa il neo-entrato Fochesato che tira a colpo sicuro, ma trova la respinta in scivolata di Loda a portiere oramai battuto. E’ questa l’occasione più importante del secondo tempo, nel quale il Tre Ci esercita una supremazia territoriale che però non riesce a sfondare le linee dell’ordinata difesa a 4 schierata dal mister Alfonso Nestor. Da segnalare una punizione di Marini che esce di poco alta e un ottimo scambio tra i due attaccanti del Poleo subentrati nel secondo tempo che si conclude con un forte tiro centrale respinto da Zordan.
In definitiva un risultato che premia la tenacia difensiva del Poleo ma che sta molto stretto al Tre Ci, che meritava perlomeno un pareggio data la mole di gioco sviluppato.
Il Poleo, al quale basterà un pareggio contro il Canove per passare il turno di coppa, è sembrata squadra molto atletica e preparata, che con l’aggiunta di Masiero e Andreetto acquisirà quel tocco in più di esperienza utile nello scalare la classifica anche nel campionato di Seconda Categoria.
Formazione del Tre Ci:
Zordan M., Gnata (65’ De Pretto), Dal Bianco (70’ Zuccollo), Zordan L.; Bicego; Dal Cason Alb., Dal Cason Ale., Marini, Cappellari (75’ Rocchetti); Dal Santo (65’ Zanocco), Carpene (46’ Fochesato).
Diego Bonifaci


U.S.D. Summania - San Giorgio di Perlena 2-1


Al Ferruccio Bertoldi va di scena il secondo turno di Coppa Veneto e in un terreno in perfette condizioni la squadra locale ospita il neo promosso San Giorgio.
Pronti via e l'U.S.D., sugli sviluppi di un calcio di punizione, si porta in vantaggio con Tessari, bravo a smarcarsi in area di rigore.
La partita si gioca soprattutto a centrocampo con un paio di occasioni da entrambe le parti, fino alla mezzora, quando lasciato libero in area di rigore Berlato si gira tutto solo per il 2-0.
Nella ripresa match controllato con un buon possesso palla dagli uomini di Mister Rigoni; dopo la girandola di sostituzioni e con la partita che va via via scemando verso il 90°, il San Giorgio trova il gol della bandiera con il buon Bedin, che approfitta della disattenzione dell'estremo difensore piovenese.
Via con i tre fischi finali e tutti sotto la doccia.
Anonimo

4 commenti:

  1. U.S.D. Summania - San Giorgio di Perlena 2-1

    Al Ferruccio Bertoldi va di scena il secondo turno di Coppa Veneto e in un terreno in perfette condizioni la squadra locale ospita il neo promosso San Giorgio. Pronti via e l'U.S.D., sugli sviluppi di un calcio di punizione, si porta in vantaggio con Tessari,bravo a smarcarsi in area di rigore.La partita si gioca soprattutto a centrocampo con un paio di occasioni da entrambe le parti, fino alla mezzora, quando lasciato libero in area di rigore Berlato si gira tutto solo per il 2-0. Nella ripresa match controllato con un buon possesso palla dagli uomini di Mister Rigoni,dopo la girandola di sostituzioni e con la parita che va via via sciamando verso il 90°, il San Giorgio trova il gol della bandiera con il buon Bedin, che ne approfitta della disattenzione dell'estremo difensore piovenese. Via con i tre fischi finali e tutti sotto la doccia.

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  2. Complimenti a Diego per l'articolo ben strutturato!

    Per dovere di cronaca correggo il bravo collega pedemontano:
    il GOL, su rigore, è di Willy Marangon (che sale così a quota 3 dall'inizio del torneo).

    Difesa poledense da inventare per mister Nestror nella delicata trasferta di Canove: dovrà fare i conti con l'assenza di alcuni giocatori, fra infortuni, indisponibilità e squalifiche.

    In bocca al lupo a Paolo Perazzo, vittima di un infortunio muscolare al bicipite femorale, complice l'insidioso terreno di giuoco del 'Menti'.

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  3. Ciao Volevo sapere quali squadre vengono seguite su questo blog, tutte della provincia in generale o solo quelle dell'alto vic.no?

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  4. Altovicentino in rete

    Questo blog vuole essere un sito di incontro per tutti gli appassionati di calcio dell'Alto Vicentino. Nasce come sito complementare a calciovicentino.blogspot.com che si occupa specialmente di squadre che gravitano intorno alla città di Vicenza; qui invece si vuol dare spazio specialmente alle società presenti sul territorio che parte dall'alto fiume Astico fino ai territori di Thiene-Schio-Bassano e limitrofi.

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