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lunedì 13 dicembre 2010

Le VOSTRE Pagelle e Cronache della 14^ Giornata

Cà Trenta - Poleo Aste  1 - 3
In un campo più destinato all’ agricoltura che ad una partita di calcio, la formazione locale dopo un mese di stop affronta il Poleo, reduce dal pareggio dai due volti di Isola. Gialloverdi che impiegano qualche minuto per entrare in confidenza con l’inedita coppia di centrocampo Loda-Agostini, chiamati a far fronte ai tre tonici mediani locali. In panchina Visentin e Margiotta a “tirare il fiato”. Dall’ altra parte il gioco offensivo transita perennemente per capitan Lucchin, che si fa sempre trovare pronto su tutto il fronte d’attacco, coadiuvato dal mancino Zaltron. Al primo vero affondo passano gli ospiti: Andreetto si destreggia sulla trequarti e lancia Marangon che in area viene travolto dall’ estremo difensore, ammonito. Dagli undici metri bomber-Andreetto spiazza il portiere e porta in vantaggio la formazione allenata da mr. Nestor, salendo nella personale a quota 8. Ancora Poleo al 30’: sugli sviluppi di una rimessa laterale in attacco, Loda “spizza” la palla per Marangon, che dentro l’ area piccola viene fermato per fallo di mano. Al 35’ una triangolazione in velocità De Rossi-Marangon porta il numero 11 a tu per tu col portiere, bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo e felino nel deviare in corner un tiro destinato all’angolino. Parata che vale come un gol. Gol che arriva poco dopo: Lucchin riceve palla e si invola verso la porta, la difesa è ben schierata, ma sul tiro-cross rasoterra Perazzo si immola e in spaccata fa secco Plechero. Un minuto più tardi dalla sinistra è Zaltron a far partire un tiro insidioso, seppur strozzato. Si va così al riposo.
Il tè da la carica agli ospiti, consapevoli che il pareggio non basta. Il baricentro viene dunque spostato in avanti, ma il Cà Trenta fa buona guardia e lascia pochi spazi, anche grazie a qualche imprecisione nell’ impostazione poledense. Ci pensa De Rossi a sbrogliare la faccenda: servito sulla corsa da Marangon si accentra e da dentro l’ area tira. Stavolta il portiere può solamente sfiorare il pallone, che termina in rete. Sull’ 1 a 2 la squadra locale ricerca il pareggio, ma non si registrano grandi pericoli dalle parti di Plechero, impegnato in una sola occasione per bloccare un cross dalla destra. Al 30’ torna al gol Djordjevic, che ruba palla alla difesa e dall’ altezza del dischetto insacca con un bel diagonale. Ci sarebbe ancora gloria per lui due minuti più tardi ma, tutto solo dal limite dell’ area, si affretta nel tiro e ne esce una brutta conclusione. Nel finale una palla cincischiata nella metà campo ospite potrebbe far ridurre al Cà Trenta lo svantaggio, ma è bravo capitan Lista a ribattere in corner il tiro di Lucchin. Le ostilità si concludono dopo quattro minuti di recupero, in cui prevale la generale stanchezza sulle gambe. Campaccio che porta bene al Poleo, vittorioso di recente anche contro l’ altra metà di Schio, lo “storico” PGS Concordia.
Da annotare l’ ottima prova dell’ arbitro, che legge con molta intelligenza le fasi cruciali della partita e la tiene in pugno nella sua interezza.
CA’TRENTA:Zambon,Clementi,Frizzo,Luccarda,Gecchin,Frusti,Fabian(38’stPistillo),Zaltron (10’ st Borinato), Lucchin, Carlotto, Boschiero(18’stBerlato).All.Ferraresso.
POLEO ASTE: Plechero, Lista, Prosdocimi, Smiderle, Loda, Perazzo, Adriani, Agostini, Marangon (30’ s.t. Pozzato), Andreetto (25’ s.t. Visentin) , De Rossi (22’ s.t. Djordjevic).
All.: Nestor Alfonso
Reti: Andreetto (25’ p.t.), Perazzo (a.g., 40’ p.t.), De Rossi (20’ s.t.), Djordjevic (30’ s.t.)
Bruno Pizzo

Castelgomberto - ASD Isola Castelnovo  1 - 1
Al comunale di Castelgomberto l’IsolaCastelnovo non va oltre il pareggio contro la squadra locale; Valente da il vantaggio ma poi finisce in parità
È stata una dura battaglia ed alla fine entrambe le squadre sono uscite con un punto dal terreno di gioco; i padroni di casa hanno impostato la gara soprattutto sul piano fisico e sull’agonismo, a volte esagerato, come sottolineano le 6 ammonizioni ai loro danni mentre i ragazzi di Maggi hanno espresso buon gioco nonostante il manto erboso fosse malmesso. Parte il match e dopo 15 minuti di studio ci prova il Castelgomberto Lux: Formentini salta due difensori, calcia e Comberlato para, la sfera va suoi piedi di Dalla Pellegrina che insacca in rete ma in evidente posizione di fuorigioco, quindi l’arbitro Bernardi non convalida la rete. Al minuto 24 è Pilotto a rendersi pericoloso con una punizione dalla distanza ma il suo tiro finisce di poco fuori. Al 35’ ci riprova ancora il capitano e regista dell’IsolaCastelnovo e, come prima, la palla va sul fondo. Nella seconda frazione arriva subito il gol dei momentanei tre punti per gli ospiti al 51’: Valente arriva alle tre quarti, si accentra e fa partire un tiro potente e preciso che si abbassa improvvisamente e finisce vicino al palo interno dove Zaupa non ci può arrivare. 0-1 e prima rete con la maglia della Prima Squadra per il giovane terzino classe ’91. La replica del Castelgomberto non si fa attendere e al 59’ di gioco è rigore: si incarica Dalla Pellegrina che spiazza Comberlato ma il suo pallone sbatte sul palo e poi viene spazzato via dalla difesa isolana. Solo dopo 180 secondi De Rossi si costruisce una buona occasione per raddoppiare ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo. Al 65’ Franzan mette al centro un cross alto ma il colpo di testa di Sanson finisce fuori. Minuto 72’ e il Castelgomberto Lux pareggia: lancio lungo a scavalcare la difesa, che attende troppo nel spazzare via palla ed è lesto Cazzola Manuel a mettere in rete l’1-1. I minuti finali sono un assalto dell’IsolaCastelnovo alla porta di Zaupa; i locali si difendono rischiando anche di trovarsi senza un uomo quando un loro calciatore falcia completamente Zanini lanciato sulla fascia e l’arbitro lo grazia “regalandogli” il cartellino giallo. Sul finale di gara arriva comunque un espulsione ai danni di Fin per doppia ammonizione. L’occasione più ghiotta, al 94’, è per Pilotto: tiro dai 25 metri potente ma è bravissimo l’estremo difensore a volare e a parare il pallone che sarebbe finito appena sotto la traversa. Al fischio finale rimane il rammarico di quei 3 punti ancora sfiorati ma non conquistati e la consapevolezza che la squadra di Maggi è viva ma deve dare il massimo, sempre, non deve abbassare la guardia quando raggiunge il gol del vantaggio. Dai ragazzi, forza IsolaCastelnovo!
CASTELGOMBERTO LUX: Zaupa F., Rossato, Fin, Ricci, Faggion, Formentini, Cazzola Mario, Cazzola Manuel, Dalla Pellegrina, Mazzucco. All. Zaupa.
ISOLACASTELNOVO: Comberlato, De Rossi, Valente, Zanella, Comparin, Rizzi, Franzan, Pilotto, Caca, Dalla Via, Sanson. All. Maggi.
Marcatori: 51’ Valente, 72’ Cazzola Manuel.
di A.F. dal sito asdisolacastelnovo.it


USD Summania - TorreValli  0 - 1
Si torna a giocare dopo la fermata federale e il Torre Valli fa man bassa in casa di uno spento U.S.D.
La partita parte subito sotto tono per i padroni di casa, mentre gli ospiti palleggiano agevolmente e si rendono pericolosi in un paio di occasioni, ma l'attento Vezzaro riesce a sventare le minacce, la prima su una punizione insidiosa di capitan Collicelli e la seconda su un colpo di testa da calcio d'angolo. La formazione locale ceca di darsi una scossa e prova a prendere in mano le redini della gara, l'occasione più grossa è sui piedi di Stella, ma il buon Penazzato respinge; proprio quando sembra che il Summania abbia cambiato volto alla gara, in contropiede Cimenti salta un paio di giocatori e con un cross preciso, propizia la rete della vittoria, con Raizer che insacca di testa.
Nella ripresa gli uomini di Rigoni cercano di fare la partita e mettere sotto pressione la squadra avversaria, ma senza esito. Dopo la girandola di cambi, lo Summania ha due occasioni per riequilibrare il match, prima con Coppone e poi con Amankwaah, ma il numero uno ospite non si fa ipnotizzare e festeggia assieme ai compagni una vittoria importante.
SUMMANIA: Vezzaro, Rader, Ferretto, Amankwaah, Gasparin, Stella (st 21' Curiele), Giammartini (st 7' Cogo), Leoni (st 12' Amofà), Berlato, Dalla Costa, Coppone. All: Rigoni.
TORRE VALLI: Penazzato, Braggion, Ballardin, De Rizzo, Saccardo, Saggiorato, Dal Lago, Nicoletti (st 19' Dalla Riva), Raizer (st 42' Veronese), Collicelli, Cimenti (st 29' Barbieri). All: Franco.
Reti: pt 40' Raizer
 
Cresole 80 - AC Valdastico  0 - 1
Se si pensa che nei primi giorni di agosto, c'era ancora chi si chiedeva ( giocatori compresi ) se a Valdastico si sarebbe fatta la squadra e, se si fosse fatta, che tipo di agonia sarebe stato il campionato 2010/11, e se si pensa adesso che con 12 partite giocate, una sola sconfitta e soli 2 punti di ritardo sulla prima della classe, forse si puo affermare che il Valdastico, per quanto poco, possa avere stupito, e probabilmente riuscirà a stupire ancora. E se l'obbiettivo primario, ricordiamolo bene, resta sempre la salvezza, una buona parte del percorso è gia stata fatta, meritando quanto meno l'apprezzamento dei molti tifosi che ultimamente seguono la squadra anche nelle partite fuori casa. Dopo un periodo difficile per via di varie assenze importanti, tra le quali la più pesante e purtroppo definitiva per quest'anno, quella di Matteo Longhi ( rottura del crociato anteriore ), il Valdastico affronta il Cresole quasi al completo e, nel campo di Rettorgole, dimostra subito di non avere fatto tanta strada per stare a guardare, imponendo dal primo minuto il proprio gioco, con continue verticalizzazioni, aperture sugli esterni e inserimenti dei 2 centrocampisti Marcello Toldo e Claudio Frigo, entrambi in ottima condizione e fondamentali per lo sviluppo del gioco della squadra. Dopo quidici minuti fatti di buone giocate e un paio di occasioni fallite, arriva il goal di Matteo Rossi. Il primo tempo è tutto un sussegguirsi di giocate del Valdastico e qualche ripartenza del Cresole, sempre bloccato in zone non pericolose dai quattro della difesa ospite, schierati da destra a sinistra con Alessandro Rossi, Marco Dal Bianco, Massimo Toldo e Davide Fondase.
Il secondo tempo inizia in modo speculare di come era iniziato il primo, ma il Valdastico non è bravo a mettere il risultato al sicuro, e così, quando a 20 minuti dalla fine il Cresole tenta il tutto per tutto e gli ospiti cominciano a sentire le molte energie spese, la partita si fa più interessante, e come ogni domenica, arriva un certo Stefano Gianesini a levare le castagne dal fuoco ai suoi compagni, con un paio di interventi che gli valgono i complimenti anche dei giocatori avversari. Nel Valdastico entrano Pietribiasi e Slaviero, ( il secondo rientrato da due settimane nel gruppo per questioni personali, ma giocatore bandiera della squadra ) che con esperienza e qualità da vendere danno una grossa mano per portare a casa la seconda vittoria esterna di fila. Se il Cresole può giustamente recriminare per il dubbio fuorigioco di Matteo Rossi sul goal vittoria, deve anche ringraziare l'arbitro per non avere concesso al Valdastico un netto rigore sempre su Matto Rossi nel finale della partita. Partita che sempre nel finale si fa nervosa con due tanto inutili quanto giuste espulsioni di due giocatori del Cresole.
Tengo a precisare che, nonostante una partita di calcio, abbia poche volte toni amichevoli, e come ieri, ci siano stati scontri ed offese da entrambe le parti, tutta la società dell' AC Valdastico e tutto il paese che noi rappresentiamo, porta solidarietà ai paesi colpiti dall'alluvione del mese scorso e si augura che la normalità ritorni il prima possibile.
CRESOLE 80: Basso, Stella, Reniero A. (24' st Reniero M.), De Toffano, De Bernardin, Zanella, Scalco, Borsato (20' st Fabiasco), Maltese (40' pt Guerra), Virille, Chilò. All. Zamberlan.
VALDASTICO: Gianesini, Rossi A., Fondase, Dal Bianco, Toldo Massimo, Toldo Marcello, Mondin (35' st Pietribiasi), Frigo, Rossi M., Rigon (14' st Slaviero), Grotto. All. Dal Santo.
Arbitro: Fanton di Schio.
Reti: pt: 28' Rossi M. (V).
Massimo Toldo
Matteo Rossi, gol vittoria

San Giorgio di Perlena - Alto Astico Posina 4 - 0 
Pagellone del ds:
De Toni 7 (Bertolin trema)
Pertile 7 (tranquillità),
Vencato 6,5 (lineare),
Berdin 6,5 (lottatore),
Pasquale 7 (the wall),
Poletto 7 (Jo Seenas),
Bedin 8,5 (triplete),
Bernardi 6,5 (affaticato),
Benetti 7 (Duracell),
Campese 7 (cinico),
Marcante 7 (Pirlo),
Michelon 6,5 (Maldini),
Stefani 7 (esordio "...paste"),
Anapoli n.g. (bentornato),
mister Ronzani 7,5 (cambio modulo)

SAN GIORGIO DI PERLENA: De Toni, Pertile, Vencato, Berdin (s.t.21’Stefani), Pasquale, Pauletto, Bedin, Bernardi (s.t.1’Michielon), Benetti, Campese (s.t.32’Anapoli), Marcante. All.Ronzani.
ALTO ASTICO E POSINA:Cornolò(s.t.14’Sincovic), Moro, Stella, Bicego, Marchiondo, Paolin (s.t., 32’ Bonato) Toldo, Dal Santo, Cristofori, Critelli, Grotto.All.Sperotto.
Reti: P.t.25’Campese; s.t.: 9’,13’e 41’ Bedin.
Arbitro:Bonizzato di Verona.
Note:Ammonizioni: p.t.21’Stella(AAP); s.t.18’ Toldo (AAP). Espulso al 30’ s.t. Bracale(AAP) per proteste.
Tita Bagnara dal gruppo Facebook del San Giorgio di Perlena

Tre Ci – Vallonara 2 – 2
Due volte in vantaggio, due volte raggiunti.
Il Tre Ci ritorna a giocare al comunale di Chiuppano 20 giorni dopo la sconfitta in casa contro il BP 93 e ancora una volta non riesce a fare il bottino pieno tra le mura amiche. La squadra che nel calciomercato ha perso 3 pedine importanti (Dal Santo, Bicego e Zordan) deve rinunciare anche a Toldo per squalifica.
Pronti via ed il Tre Ci si propone subito con determinazione in avanti dando la sensazione di poter sfondare da un momento all’altro. Il gol arriva dopo circa 10 minuti: punizione da posizione defilata toccata corta per Marini, il quale calcia forte rasoterra mettendo in difficoltà il portiere, la sua respinta è infatti corta e Carpene non ha problemi ad insaccare sul tap-in! La squadra locale continua il forcing ma con meno convinzione e nel frattempo cresce il Vallonara, che sviluppa buone trame di giuoco ma si perde al momento dell’ultimo passaggio. Infatti il gol del pareggio arriva grazie ad un regalo: da un rinvio corto della difesa parte l’azione dell’ottimo esterno destro ospite il quale salta Turata in progressione e dal fondo mette un cross teso sul primo palo, il pallone sembra innocuo ma il portiere locale Bonifaci la combina grossa e sfiora soltanto la palla che si insacca in rete, 1 a 1. Il 3C ha una reazione rabbiosa ed immediata e crea subito una ghiotta occasione con Carpene che spara a botta sicura sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma è ottima la risposta volante dell’estremo difensore ospite. A qualche minuto dalla fine della prima frazione c’è il raddoppio locale: Mouhimma si porta a spasso mezza difesa e arrivato al limite dell’area serve Carpene, bravo a saltare un avversario con un tocco sotto e a procurarsi il rigore che Mouhimma non ha problemi a realizzare, 2 a 1 e primo tempo che si chiude così.
Dopo 1 minuto dall’inizio del secondo tempo è però subito 2 a 2: è ancora l’esterno destro a creare superiorità numerica saltando Turata e smarcando con un bel tocco rasoterra la punta del Vallonara che fa secco Bonifaci con un ottimo diagonale. E’ ancora veemente la reazione della squadra di casa che tiene il pallino del gioco per tutto il secondo tempo e che crea almeno 4 buone occasioni da gol: Mouhimma sbaglia l’impatto con la palla sul cross di Cappellari, Carpene ostacolato da un difensore calcia debolmente così come Turata non sfrutta un’ottima occasione di tiro, infine Mouhimma appena entrato in area viene vistosamente trattenuto ma continua nell’azione senza però riuscire ad essere pericoloso. Per contro il Vallonara recrimina per un fallo in gioco pericoloso di Mahfoud che sul sombrero del trequartista ospite tenta la rovesciata colpendo però al petto l’avversario.
Tutto sommato son 2 punti persi dal Tre Ci, che ha dimostrato superiorità generale sugli ospiti senza però riuscire a chiudere la partita nei momenti chiave; 8 punti in 6 partite tra le mura amica sono un bilancio che deve far riflettere tutti. Ora la squadra del presidente Brunello deve affrontare 2 trasferte consecutive contro SPF e Sant’Anna, due tests difficili prima della pausa Natalizia.
TRE CI: Bonifaci, Zenari, Dal Bianco, Mahfoud; Turata (60’ Sperotto), Dal Cason Alb. (80’ Dal Cason Ale.), Marini, Fochesato, Cappellari; Mouhimma, Carpene. A disposizione: Roncon, Rocchetti, Gnata, Zanocco, De Pretto. Allenatore: Gasparin
VALLONARA: Bertolin, Perdoncin, Busa (9’ st Zanin), El Nasif (32’ st Brazzale), Campana, Bao, DalleNogare, Torresan, Pellanda, Zanarella, Cogo (30’stCarlesso). All.: Squarzon.
Arbitro: Gobbo di Castelfranco Veneto.
Marcatori: 10’ Carpene, 35’ autogol Bonifaci, 42’ Mouhimma (r), 46’ Pellanda
Diego Bonifaci
Paolo Carpene del Tre Ci


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