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martedì 3 maggio 2011

Le VOSTRE Cronache e Pagelle della 29^ Giornata

Berton Bolzano Vicentino - Molina  1 - 3
Ennesima sconfatta per il Berton che perde in casa 3-1 lo scontro salvezza contro il Molina e ora rischia i play out.
Padroni di casa che ritrovano Caterino, A.Benetti[84] e Mauri di ritorno da infortuni, Pivato e A.Benetti[84] dalla squalifica, ma devono rinunciare a Pertegato, Ravazzolo e R.Benetti per squalifica e a Caldonazzo per infortunio. Ospiti che fanno girare bene il pallone ma a passare in vantaggio è il Berton grazie ad un intervento difettoso del portiere avversario che ha permesso così a A.Benetti[84], al rientro dopo due mesi, di insaccare l'1-0. Il Molina riprende a spingere, giocando un buon calcio palla a terra, ma sono i padroni di casa ad avere ben tre occasioni clamorose da gol a pochi passi dalla porta, con Mauri, Caterino e soprattutto De Boni. E così la regola non scritta del calcio, "gol sbagliato(i),gol subito" colpisce ancora, portando il Molina al pareggio e fissando il risultato sull'1-1 a pochi minuti dal riposo.
Il secondo tempo vede capitare due buone occasioni sui piedi di Orlando, che però non finalizza e stavolta sono gli ospiti a portarsi in vantaggio dopo dieci minuti della seconda frazione. Da lì il Bolzano molla e il Molina ha il tempo anche per segnare il definitivo 3-1.
Ultima spiaggia per il Berton domenica contro il Ponte dei Nori per evitare quantomeno i play-out diretti.
Di seguito la formazione del Berton Bolzano: Cantele, Chimetto, Stella, Mi.Campagnolo, A.Benetti[88], Mauri(Gramola), Pivato, A.Benetti[84], Caterino, Orlando(Viero), De Boni(Rizzato).
Reti: A.Benetti[84]
Pippo 92 dal blog del Bolzano Vicentino

Asd IsolaCastelnovo - USD Castelgomberto  0 - 1
Quindici giorni di stop potevano aver arruginito le gambe, invece le colombe pasquali si son volatilizzate sul sintetico di Isola.
Partita ottima in tutti gli elementi scesi in campo. Per un'ora si è visto un buon Paolone Eequizi, accompagnato da un Picco in scia, ordinato anche il buon Ricci. Davanti la qualità di Matteo unita all'intraprendenza di super Mario sono sempre garanzia di efficacia e duttilità. Dietro ordinati con un Formentini da passerella. Il goal è stato l'emblema della giornata, palla sui piedi di Nanù nanù in fascia, rotazione della palla verso il centro, imbucata dove Matteo attacca lo spazio come pochi san fare, palla al centro dove il falco Mario si avventa e palla in rete. Isola non è parsa una squadra con tanti stimoli, la tranquillità della classifica ha spinto i ragazzi a non dannarsi l'anima più di tanto, noi abbiamo controllato e portato a casa i 3 punti che ci daranno la certezza del 6° posto.
Visto come è nata questa stagione possiamo esser felici.
by Meggio dal sito del Castelgomberto

Al ritorno in campo dopo le 2 settimane di stop gli isolani di Maggi e Fonseca non portano a casa nulla.
0-1 contro il Castelgomberto Lux che da i 3 punti alla compagine ospite. Cronaca viva. L’IsolaCastelnovo sembra avere in mano la gara e attacca di continuo anche se la porta di Zaupa non viene quasi mai centrata, tanto che il Castelgomberto trova la forza di reagire. Minuto 36: palla per vie orizzontali verso un giocatore ospite, probabilmente in posizione di fuorigioco, il quale scarica a Mario Cazzola che appoggia la sfera facile facile nel sacco. 0-1. I biancorossoblu non demordono: al 41’ uno schema su punizione regala il pareggio con D’Agostino ma per Dalla Zanna è irregolare, e così il risultato rimane a sfavore dei locali. Tre minuti più tardi si fa vedere il Lux ma la conclusione di un calciatore loro finisce alta. A pochi secondi dal termine della prima frazione D’Agostino tenta la sortita ma il suo tiro è preda dell’estremo difensore Zaupa.
Nel secondo tempo gli undici di Maggi recitano lo stesso monologo fino alla fine della gara, continuando a far paura agli avversari. Al 53’ Sanson sbaglia di poco la mira e poco dopo lo segue ancora D’Agostino che al volo, di sinistro, calcia alto. Al 20’ è nuovamente il numero 9 dell’IsolaCastelnovo a rendersi protagonista di un’altra azione che porta un avversario a stenderlo in area, ma Dalla Zanna di Castelfranco Veneto sorvola sul fallo e lascia continuare il match. Minuto 29’ e al tiro ci arriva, manco a dirlo, ancora D’Agostino, ma il portiere ospite devia in corner. All’82’ Romare si invola verso l’area di rigore e poi lascia partire un bel tiro mancino che però finisce sopra la traversa. Minuti finali concitati con l’IsolaCastelnovo che nel giro di 2 minuti, al 95’ e al 96’, va vicinissima al pari, prima con Matteo Comparin e poi con D’Agostino ma la sfera, in entrambi i casi si spegne sul fondo. Fine delle ostilità. Giunge quindi una sconfitta immeritata gli isolani che, nonostante non abbiano più nulla da chiedere al campionato, ce l’hanno messa tutta per conquistare almeno un punto. Bravi lo stesso ragazzi, forza IsolaCastelnovo!!
di A.F. dal sito asdisolacastelnovo.it


Mario Cazzola, gol decisivo

Vallonara – Tre Ci   2 – 0
Una squadra in vacanza da tempo, senza stimoli e giocatori
Il Tre Ci si presenta in quel di Marostica senza gli infortunati di lungo corso Cappellari, De Pretto e Dal Cason Alessandro, senza Turata per motivi personali, Dal Cason Alberto per influenza, Zordan per altro impegno, mentre di Mouhimma e Zanocco i motivi non si conoscono; fatto sta che sono disponibili 11 giocatori della rosa più il portiere dell’under Roncon e l’altro juniores Beltramello.
Il Tre Ci parte bene sfruttando l’iniziale paura del Vallonara, costretto alla vittoria per sperare nella salvezza senza playout; ispirato nei primi minuti Rocchetti che su triangolazione con Carpene si presenta a tu per tu con l’estremo locale bravo a chiudere lo specchio della porta. Col passare dei minuti cresce la squadra di casa che comincia ad impensierire il giovane Roncon (92) con qualche azione manovrata senza però riuscire ad essere particolarmente pericolosa. Nella seconda metà del primo tempo invece è il Tre Ci ad avere in mano le redini del gioco, ma anche da questa sponda le azioni si perdono prima di giungere in area.
Tutt’altra storia nel secondo tempo, quando alla crescita del Vallonara si accompagna il calo fisico e mentale del Tre Ci: sagra del gol sbagliato che inizia subito ed è solo Roncon (ottimo il suo esordio in prima squadra) a salvare in alcune circostanze la goleada. Il risultato si sblocca da azione nata da calcio di rigore generoso causato da Sperotto: tiro di Zanarella respinto da Roncon, ma la difesa non riesce a liberare così l’eterno Loris Baù da posizione defilata nel tentativo di crossare mette in rete sul secondo palo. Poi ancora occasioni sbagliate che si susseguono, nel frattempo poco prima di subire la seconda rete entra Beltramello al posto dello stanco Zenari. Alla fine arriva anche il raddoppio per il Vallonara dopo azione insistita sulla sinistra per l’urlo liberatorio della panchina e del mister nel frattempo espulso. Nel finale a sostituire l’esausto Rocchetti entra anche il portiere di riserva del Tre Ci; proprio quest’ultimo ha la palla per il 2 a 1 ma il portiere locale ci mette un piede e salva il risultato.
Domenica ultima partita di questa tormentata stagione contro il Sant’Anna alle prese con la lotta per la griglia playoff; sarà ancora sconfitta per il Tre Ci?
TRE CI: Roncon, Toldo, Dal Bianco, Zenari (60’ Beltramello); Sperotto, Rocchetti (75’ Bonifaci), Gnata, Fochesato, Mahfoud; Marini, Carpene. Allenatore: Gasparin

Loris Baù, qui con la maglia dell'Asiago

San Quirico - Valli  1 - 2
Sul piu’ bello, ci sciogliamo come neve al sole
Flop! Sul piu’ bello abbiamo spento la luce e non siamo riusciti a dare continuità alle belle prestazioni delle ultime giornate, lasciando sul campo di casa l’intera posta al Valli. E’ stata una partita che non siamo riusciti ad interpretare e a giocare come avremmo dovuto, svogliati , poco reattivi , quasi remissivi , di fronte ad una squadra che ci ha messo tanta voglia e carattere, ci ha creduto su tutti i palloni e senza incantare ha portato a casa i tre punti.
Eppure l’incontro lo avevamo incominciato nel migliore dei modi, con scambi veloci e iniziative pericolose, Casarsa Alessandro dopo un pregevole spunto di Bevilacqua Paolo mette alto di testa da pochi passi e subito dopo Sabino Giuseppe di testa innesca la discesa di Banca Celeste che entra in area e di sinistro in diagonale sblocca il risultato. Sembra tutto facile, ma e’ un fuoco di paglia, il gioco non decolla, i nostri avversari prendono campo e arrivano sempre prima di noi su ogni palla vacante, e noi li aiutiamo con un’ ingenuità difensiva intorno al 20° minuto regalando un calcio di rigore sicuramente evitabile. Casarotto A. batte Facchin Luca e riporta il risultato in parita’. Riusciamo raramente a proporci di squadra, c’e’ sempre un errore prima di finalizzare, solo una giocata di un singolo puo’ essere decisiva, e Bevilacqua ci prova con un gran tiro in diagonale su cui Mogentale si supera deviando in angolo. Esce Casarsa infortunato per Peserico Alessandro, e qualche minuto dopo Gaigher Alessandro ci prova dalla lunghissima distanza costringendo ancora il portiere ospite in angolo.
Nell’intervallo si cercano di recuperare energie che il gran caldo consuma, in vista del secondo tempo. Entra subito Pretto Diego per Bassanese Michele, ma il nostro gioco non migliora, subiamo l’avversario e non riusciamo a costruire praticamente nulla, Casarotto A., sicuramente il migliore in campo tiene sempre in ansia la nostra retroguardia e non riusciamo a recuperare palloni, finche’ dopo una decina di minuti il Valli raddoppia con un bel tiro di Covallero che tocca il palo e si infila alle spalle di Facchin. La nostra reazione e’ piu’ di nervi e buona volontà che di idee, ma e’ decisamente sterile. Entrano Indraccolo Mino per Bernardi Gianluca e Tomasi Davide per Peserico Giulio e proviamo ad essere piu’ intraprendenti, ma lasciamo spazi agli avversari che in contropiede sciupano alcune clamorose occasioni. Al 80° fa’il suo esordio Rossato Emanuele dopo un lungo stop per la rottura del legamento crociato, e sara’ l’unica nota positiva di questa giornata. Il finale non riserva particolari emozioni, vincono gli ospiti, a noi resta il rammarico di una partita incolore, con troppe ombre e poche luci e neppure il campo in pessime condizione puo’ essere un’attenuante. Ci restano altre tre partite, belle e impegnative, che dobbiamo sicuramente giocarci in modo diverso, non molliamo ora, il nostro splendido campionato resta comunque, proviamo fino alla fine a divertirci, con il giusto spirito, giocando di squadra e aiutandoci come la squadra vera e compatta che siamo. Un grosso bentornato a Rossato Emanuele ottimo giocatore e grande uomo di spogliatoio, una persona che nel nostro gruppo e’ mancata tantissimo sia in campo che fuori, e che tanto abbiamo atteso. Forza ragazzi, fino alla fine!
Dal sito del San Quirico
Il secondo gol del Valli (foto presa dal sito asvalli.it)

Asiago Calcio Altopiano - Union Pedemontana  2 - 0
Partita che si svolge regolarmente dopo che una forte grandinata aveva ricoperto di bianco il terreno dello stadio A. Zotti, velocemente liberato, soprattutto le linee, dai dirigenti dell'Asiago.
Assente Bernardi influenzato, Mister Lorenzi schiera il consolidato 4-3-3, con Cap Mosele in panchina per turn over, arbitra Scapin di Bassano del Grappa. Primo tempo che vede partire bene l'Asiago ma senza creare grosse occasioni, dopo 20 minuti però è l' Union P. a colpire una traversa su un tiro di Bianchini, lo stesso Bianchini dopo 5 minuti colpisce nuovamente le traversa con un bel tiro ad effetto che avrebbe meritato il goal. Asiago un po' sottotono non riesce a mettere in difficoltà gli avversari, tranne che su un gran colpo di testa di Pertile che sfiora il palo alla destra del portiere.
Secondo tempo che vede l'Asiago riprendersi un po' e si mette a giuocare con più determinazione ed è al 60° che Salvarezza recupera un pallone sulla tre quarti e si invola sulla sinistra entra in area, dribbla il difensore che lo tocca, l'Arbitro decreta il rigore Gheller trasforma con freddezza e sale cosi a quota 20 in classifica marcatori. U. Pedemontana che non ha la forza di reagire ed all' 81° l'Asiago cinicamente raddoppia con Davide Costa che riprende un cross di Davide Rigoni dalla destra e di sinistro insacca sul palo opposto. Partita che finisce senza grossi sussulti.
Asiago a 57 punti , ora basta un punto in due partite per la certezza del terzo posto, ma può anche guardare al secondo visto che ora è a 2 punti dal GalvanautoMotta che pareggia con il San Tomio.
Dal sito dell'Asiago

Nicolò Gheller, ancora a segno





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