Le VOSTRE Cronache e Pagelle della 2^ Giornata

Nuovo Calcio Grancona - USD Castelgomberto 0 - 2
L'ambiente dopo un'estate fatta di presentazioni, trofei e aspettative aveva bisogno di una vittoria per rivitalizzarsi. La squadra oggi è partita contratta con una sorta di paura che attanaglia le gambe. Dopo le prime 2 partite di coppa veneto e la prima di Campionato si avverte nella squadra la volontà di far risultato, volontà che a volte annebbia la mente e irrigidisce le gambe. Se ci mettiamo, poi, una settimana di polemiche eccessive, la pressione intorno alla squadra si fa sentire. Infatti ci è voluta una traversa colpita dagli avversari per scrollarci di dosso le paure ed incominciare a giocare: presi in mano da un De Rossi formato mundial e da Matteo siamo riusciti a portare a casa una vittoria per niente facile. Mister Lucatello oggi ha rimescolato un pò le carte inserendo un buon Avalos a centrocampo, la linea difensiva, in attesa del rientro di Dal Lago, ha dato segnali comunque di compattezza, il centrocampo, forte di un buon Avalos forse è parso eccessivamente falloso, ma anche qui si dovrebbe beneficiare a breve del rientro del dottor Ricci. In attacco, bene Matteo autore del vantaggio su rigore, un pò di movimento in più e qualche parola in meno sarebbe di beneficio per tutta la squadra. Dopo il vantaggio comunque il controllo della gara è rimasto in mano nostra incanalando la partita a nostro favore e l'esperienza e la compattezza del gruppo ha imbrigliato comunque un buon Grancona. Poi nel finale la perla di Spetting su punizione ha messo al sicuro il risultato. Bene ora che tutti siamo con il sorriso diamo continuità e ne vedremo delle belle... 
by Meggio dal sito del Castelgomberto

Ac Valdastico - Recoaro  3 - 0
Al "Prealpi" in una giornata uggiosa è il Valdastico a sorridere con una vittoria ai danni del Recoaro.
Partita nervosa e a tratti brutta dove si riscontrano parecchi ammoniti e 2 espulsioni per gli ospiti. Il Recoaro parte forte e riesce a tenere bene il campo mentre il Valdastico si difende in modo ordinato e cerca le ripartenze. Alla prima vera occasione della partita i ragazzi di mister Gasparini passano in vantaggio, cross di Frigo dalla destra e per Carpane è un gioco da ragazzi appoggiare in rete per l'1-0. Ora sono i padroni di casa che prendono in mano le redini del gioco e dopo qualche minuto in contropiede potrebbero raddoppiare ma sul pallonetto sempre di Carpene, il portiere ospite prende la palla cn le mani fuori area e l'arbitro lo manda prima del tempo negli spogliatoi, da qui nasce un parapiglia ed entrano in campo, l'allenatore Masiero e un dirigente per protestare contro la scelta del fischietto di bassano, che spedisce pure loro fuori dal terreno di gioco. Il finale di primo tempo finisce senza altre occasioni clamorose.
Nella ripresa in 10 il Recoaro si presenta 2 volte nella zona di Nardi, ma quest'ultimo è bravo a farsi trovar pronto all'intervento, prima su Gaspari e poi su Menegatti. Al 55' la squadra di Masiero rimane in 9 per un fallo, che vale la doppia ammonizione del proprio centrocampista, così i nero-verdi ne approfittano e segnano il gol del 2-0 con Grotto con un tiro non irresistibile che sorprende il n°12 Prebianca. Da questa momento la gara si fossilizza e il Valdastico triplica le marcature con un colpo di testa di Bertoldi su calcio d'angolo.
I padroni di casa festeggiano con i propri tifosi mentre il Recoaro deve fare un mea culpa per come è andata la partita.
VALDASTICO: Nardi, De Rigo, Dal Bianco, Toldo, Grotto, Frigo, Pietribiasi, Busato (27' st Lorenzi), Carpene, Slaviero (37' st Strazzer), Rossi (20' st Bertoldi). All. Gasparini.
RECOARO: Ospiti, Mariani, Balestro, Bozzi, Totti, Zaupa, Randon, Piccolin, Menegatti, Gaspari (18' st Vagiottini, 25' st Trevisan), Traorè, Gonzato (35' pt Prebianca). All. Masiero.
Arbitro: Andolfatto di Bassano del Grappa.
Reti: pt: 21' Carpene (V); st:15' Grotto (V), 38' Bertoldi (V).

Paolo Carpene

Real Vicenza - Lape Cerignano 2 - 0
Il bis è servito. Esame Lape superato per i ragazzi di Andreucci che guidano a punteggio pieno.
Bene, anzi molto bene. Grazie alle reti firmate da La Cagnina e Da Ros il Real Vicenza bissa il successo colto sette giorni fa all’esordio in casa della Piovese e raccoglie altri tre punti che lo proiettano in vetta della classifica. Un risultato sul quale non c’è nulla da eccepire: i biancorossi infatti hanno sfoderato una prestazione maiuscola dettando legge in lungo e in largo anche dopo l’espulsione comminata dal direttore di gara a Da Ros sul finire della prima frazione di gioco. Proprio a tal proposito, confortante la prova collettiva di Piccoli & c. che nel secondo tempo seppur in inferiorità numerica non hanno mai dato segnali di cedimento ma, al contrario, hanno dimostrato una grande solidità e compattezza di squadra che può certamente far ben sperare.
La cronaca della gara si apre con il vantaggio biancorosso. Pochi giri di orologio (7’) e La Cagnina sugli sviluppi di una punizione dalla tre-quarti calciata con maestria da Ferronato gonfia il sacco con un bel tiro angolato. Il Lape accusa il colpo e al minuto 20 splendida azione personale di Gambino che palla al piede da centrocampo, dopo una lunga cavalcata si fa ipnotizzare dall’estremo difensore ospite che così salva. E’ però solo il preludio al raddoppio che giunge cinque minuti più tardi grazie all’eurogol di Da Ros: il numero 11 locale salta quattro avversari come birilli e fa partire un sinistro al fulmicotone che si va ad infilare nell’angolino. Una rete da “antologia del calcio” per la quale il pubblico regala una autentica standing ovation. Sulle ali dell’entusiasmo il Real continua a macinare gioco e così della formazione ospite non ci sono segnali. Al 45’, però, Da Ros macchia la sua prestazione con un doppio giallo e così finisce anzitempo la gara.
Nella ripresa ci si attende un Lape Ceregnano più combattivo e convinto di sfruttare la superiorità numerica, ma invece la musica non cambia con la truppa di Andreucci sempre sul pezzo e mai in difficoltà. I biancorossi infatti continuano a mantenere ben salde in mano le redini del match e sfiorano il tris prima con Gambino, poi con Pastrello e infine con Beccaro. Solo a quattro minuti dal triplice fischio finale la compagine rodigina riesce a rendersi pericolosa con Rossi che saggia le qualità del sempre attento Piccolo. Nel finale viene poi ristabilita la parità numerica con il rosso a Zacconella.
Il tabellino del match.
Real Vicenza: Piccolo, Meneghetti (33’ st. Gallio), Ronco, Ferronato, Faloppa, Vecchiato, Pastrello (36’ st. Dragosljevic), Pozza, Gambino, La Cagnina (1’ st. Beccaro), Da Ros). All. Andreucci.
LapeCeregnano: Rossi S., Lazzarin, Zacconella, Bergo, Vecchiatini, Pavarin, Zanirato (33’ st. Marigliano), Antonelli (30’ st. Pezzolato), Beccati (15’ st. Grassi), Marzolia, Rossi T. All. Grassi.
Arbitro: Bellato di Mestre.
Reti: Primo tempo: 7’ La Cagnina (RV), 25’ Da Ros (RV).
Scritto da Uff. Stampa Real Vicenza V.S. dal sito della società


Asd Isola Castelnovo - Juventina Laghi  0 - 0 
I ragazzi guidati da Maggi non riescono a segnare e raccolgono un punto tra le mura amiche; due traverse di Parisotto frenano la corsa alla vittoria
Non è arrivata la vittoria neanche in questa giornata di campionato ma, se vediamo il bicchiere mezzo pieno, nemmeno la sconfitta. Altro punto per l’IsolaCastelnovo che contro la Juventina Laghi, e sotto la pioggia di Isola Vicentina, non va oltre lo 0 a 0.
Cronaca viva. Per tutto il match, o quasi, i due portieri hanno ben poco lavoro da svolgere perché le conclusioni nello specchio si fanno desiderare. All’8’ De Rossi calcia dai 25 metri ma il tiro si spegne sul fondo a pochi centimetri dal palo destro difeso da Bragagnolo. Dieci minuti più tardi, al 18’, Cantele si fa trovare pronto su un tiro beffardo di un calciatore avversario. Al minuto 35 Parisotto ci prova con una punizione dal limite: rincorsa e tiro, palla che scheggia il montante e finisce fuori. Verso la fine dei primi 45 minuti c’è spazio per i tiri di Giarraffa e Rovrena ma entrambi non centrano lo specchio avversario.
La seconda frazione di gioco è poco vivace con le compagini che tentano più volte di bucare le difese attraverso lanci lunghi, i quali si concludono raramente. Al minuto 57 però Rovrena viene lanciato, arriva sul fondo e crossa per Zanella che da pochi passi spreca impattando male il pallone. Al 65’ tenta la sortita Taurino con un sinistro da lontano ma niente da fare, tutto resta sullo 0-0. La Juventina Laghi reagisce in maniera leggera e Cantele non viene impegnato più di tanto. L’ultimo brivido del match viene offerto nuovamente dal 10 isolano, Parisotto che coglie ancora la traversa su calcio da fermo.
Che dire, non è stata sicuramente una prova maiuscola per l’IsolaCastelnovo che si è trovata in difficoltà tra le mura amiche ma staremo a vedere ciò che succede mercoledì e domenica prossima nella doppia sfida con il San Lazzaro Serenissima, prima in Coppa Veneto e poi in campionato, sempre in casa loro. Forza ragazzi, andiamo a vincere!! Vai IsolaCastelnovo!
A.F. dal sito asdisolacastelnovo.it

TONIOLO R. - S.GIORGIO DI PERLENA  0 - 1

Pagelle del DS: 

Bertolin 6,5 

Pertile 7 

Iarconati 6,5 

Secco 6 

Pasquale 6,5 

Dal Santo 6,5 

Pertile F. 6 

Marcante 7 

Policastro 6 

Campese 6 

Rizzato 6,5 

Benetti 6 

Polga 6 

Pauletto s.v 

Mister 6

Tita Bagnara dal gruppo del San Giorgio di Perlena

Tommy Marcante

Angarano Azzurra – Tre Ci  2 –  2 

Il TreCi ottiene il primo punto pareggiando a Pove contro l’Angarano. 

Senza lo squalificato Fochesato, Zenari in ferie e con Barcarolo e Dal Bianco indisponibili, mister Zanini riporta Gnata al centro della difesa assieme a Toldo con ai fianchi Mahfoud e Reniero; in mezzo da destra a sinistra troviamo Dusi, Spezzapria, Rocchetti e Coppone, mentre in attacco Guarino e Virille.

L’arbitro sta per fischiare l’inizio, ma subito si abbatte un fortunale sul campo di Pove così l’arbitro decide di aspettare ad iniziare: tempo dieci minuti e la pioggia cala d’intensità permettendo ai 22 in campo di iniziare il match. Pronti via e subito l’Angarano arriva al tiro: corner da destra e sulla respinta della difesa arriva il tiro da fuori bloccato in presa bassa dal portiere ospite. Il Treci si porta in vantaggio verso il 20’ quando su un corner battuto lungo da Dusi, Toldo è bravo a rimettere la palla verso la porta dove trova la sfortunata deviazione di un difensore che beffa il portiere. Poco dopo Dusi viene lanciato da Guarino in fascia ma il cross è leggermente lungo così che l’accorrente Virilleda posizione defilata calcia alto. Verso la mezzora da un lancio da metacampo nasce il pareggio dei locali: ai più sembra che la punta parta qualche metro in offside, ma non per l’arbitro, che poi non ha nessuna remora nel concedere il rigore per fallo di Reniero. Calcia il centrale difensivo che di potenza trafigge Bonifaci: 1 a 1.

Nel secondo tempo parte subito molto male il TreCi, che subisce la pressione dell’Angarano ed in circa venti minuti subisce prima il gol del 2 a 1 poi viene concesso un altro rigore ai locali, questa volta parato, infine Bonifaci devia in corner a un tiro ravvicinato a conclusione di una sbandata difensiva. Mister Zanini procede quindi a sistemare la squadra, inserendo Sperotto, Apolloni e Zanocco: l’assetto ne guadagna e finalmente il TreCi alza il baricentro ritornando a farsi vedere in area avversaria. Guarino servito da Dusi calcia alto di potenza da buona posizione ed anche Coppone, spostato interno di centrocampo ha una buona occasione ma calcia a lato. Preludio al gol è un cross di Virille che attraversa l’area e viene deviato sopra la traversa da un centrale rischiando un altro autogol. Il pareggio arriva da una rimessa lunga di Toldo, prolungata dal giovane Zanocco con Virille bravo a farsi trovare al posto giusto e a mettere la palla alle spalle del non incolpevole portiere locale. Da segnalare nel finale oltre ad una traversa dei locali, le espulsioni dell’allenatore in seconda del TreCi ed anche di capitan Virille, entrambi per proteste a seguito di decisioni arbitrali.

Tutto sommato un buon passo in avanti del TreCi che dimostra grinta e determinazione oltre alle note qualità tecniche: avanti così e forza TreCi!

Diego Bonifaci tramite e-mail inviata ad altovicentinoinrete@gmail.com

ANGARANO AZZURRA: Fabi, Stevanin, Toniato, Gabrieli, Vialetto, Campagnolo, Meneghini (25' st Cellaro), Crestani O.(35' st Cengia), Andolfatto (20' st Bittante), Civiero, Ferronato. All. Morelli.
TRE CI: Bonifaci, Reniero, Toldo, Mahfoud (25' Apolloni), Gnata, Rocchetti, Dusi (35' st Zanocco), Spezzapria(1' st Sperotto), Coppone, Virille, Guarino. All. Zanini.
Arbitro: Damiano di Castelfranco.
Reti: pt: 20' autorete Campagnolo (A), 30' rigore Campagnolo (A); st: 2' Andolfatto (A), 42' Virille (T).

Diego Virille

Berton Bolzano Vicentino - Campodoro Limena  1 - 1

Nella prima partita casalinga del nuovo campionato, il Berton porta a casa un pareggio per 1-1 contro il Campodoro Limena. 
Partita che ha visto una disastrosa direzione arbitrale, soprattutto a sfavore dei giocatori di casa, che ha condizionato pesantemente il risultato. Berton che si presenta con ben 4 assenti in difesa e mister Gonella è costretto a reinventare Ferramosca e Pedron, rispettivamente difensore centrale e trequartista. Il primo tempo vede una partita equilibrata, con i padroni di casa che cercano di colpire in contropiede, mentre i gli ospiti agiscono con lunghe azioni offensive. Dopo un errore davanti al portiere di Carraro, una traversa del Campodoro e un retropassaggio che il portiere degli ospiti prende con le mani(senza essere sanzionato), è il Berton a segnare l'unico gol del primo tempo con Bolesani su lancio di Bigarella; grande gioia per l'attaccante che torna a segnare dopo un anno e un grave infortunio al ginocchio.
Il secondo tempo si riapre con il Berton che si difende con ordine subendo poco e rischiando più volte il vantaggio. Vantaggio che arriverebbe a metà frazione con Carraro, ma che l'arbitro annulla per un fuorigioco inesistente. Da qui in poi il direttore di gara comincierà uno show che cambierà la partita. Il Campodoro arriva al pareggio su un contropiede viziato da un chiaro fallo su Carraro steso da dietro nella trequarti avversaria. Gli ultimi cinque minuti più recupero il Berton gli passa in 9 per le espulsioni di Bigarella(due gialli inestistenti) e Benetti(espulsione per fallo di reazione che ci può stare, ma doveva essere sanzionato con lo stesso giudizio anche l'avversario). I padroni di casa resistono e portano a casa un punto che sa di beffa poiché il risultato poteva essere chiaramente a favore loro.
Da segnare che mercoledì 21 ci sarà la decisiva partita di Coppa Veneto a Marola, il vincitore avrà l'accesso al turno successivo.
BERTON BZ: Fabris, Benetti, Bidese, Bigarella, Vettorazzo, Ferramosca, Mauri, Strazzabosco, Carraro (37' st Alberti), Pedron (21' st Sgramola), Bolesani (26' st Esposito). All.: Gonella.
CAMPODORO LIMENA: Guerra, Rigato, Mattiello, Stokic, Mognon, Sanvido (1' st Contarin), Agostini, Rigon, Schiavo, Cecchetto (40' st Scarabello), Romio. All.: Pontalti.
Arbitro: Varotto di Padova.
Reti: Pt: 37' Bolesani (B). St: 20' Contarin (CL).Espulsi:Benetti, Bigarella
Pippo92 dal blog del Berton Bolzano Vic.