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lunedì 10 gennaio 2011

Le VOSTRE Cronache e Pagelle di ieri

Poleo Aste - Monteviale  2 - 1
Dopo la pioggia, dopo il ghiaccio e dopo la neve…fu la nebbia! Porte che si intuiscono a malapena dalle linee di fondo, e si inizia la sedicesima di campionato.
Fin da subito gli ospiti fanno capire come hanno preparato la partita, ovvero giocare di rilanci e fermare l’azione del Poleo con numerosi falli tattici. Per quanto possibile, non molto viste le condizioni fangose del rettangolo “verde”, i locali dal canto loro costruiscono azioni di gioco più manovrate. Proprio sugli sviluppi di una prolungata trama di passaggi la sfera termina sui piedi di Visentin che da dentro l’area fulmina il portiere con un tiro all’angolino. E’ ancora il centrocampista gialloverde dopo uno scambio con Loda a trovarsi sul dischetto del rigore con la possibilità di fare doppietta ma la conclusione stavolta è fiacca e centrale. L’azione più clamorosa passa per i piedi di bomber Andreetto, quando al 30’ viene pescato in area da Prosdocimi, ma dopo aver ingannato il portiere calcia fuori da due passi. Cinque minuti più tardi è Corsini a far paura: palla intercettata in difesa e rapido lancio in profondità a bucare la difesa poledense, palla domata dal neo entrato che scarta Plechero in uscita ma al momento di concludere viene bloccato in tackle da Lista. Calcio d’angolo. Il pareggio arriva poco più tardi quando una innocua palla in profondità non chiamata dal portiere si trasforma in corner dopo la deviazione di Perazzo. Dalla sinistra cross sul secondo palo, marcatura blanda dell’esterno e rete di Corsini.
Nell’ intervallo l’allenatore di casa sprona i suoi che escono dal tunnel più carichi e determinati, coscienti che da un po’ di tempo a questa parte vengono puniti ad ogni minima distrazione. Ecco allora che dopo due minuti Loda calcia fuori da buona posizione e De Rossi inizia a penetrare in area con maggior vigore. La partita prosegue con il Poleo più propenso a costruire azioni di attacco, scaturite anche dalle varie palle recuperate dai suoi centrocampisti. Al 10’ l’incursione di De Rossi termina con una sciabolata in mezzo su cui non ci arriva per un soffio Visentin. Con l’ingresso di Willy Marangon, ancora a secco di gol in campionato dopo il pesante infortunio muscolare, l’azione offensiva acquista più peso, anche se il campo sta diventando una palude e i tosti difensori biancorossi si attrezzano con il “badile”. Proprio il forte terminale trissinese guadagna una punizione dai diciotto metri. Sulla palla Loda fà partire un tiro non potente ma che scheggia la traversa. Punizione anche dalla parte opposta: Fin calcia sopra la barriera e Plechero va a toglierla dall’angolino. Al 32’ Agostini lancia in profondità Andreetto: fuga solitaria che termina dentro l’ area dopo un contatto col centrale difensivo, ma per l’arbitro è simulazione. Il secondo giallo viene estratto implacabilmente dall’inesperto sig. Bordin con troppa superficialità: Poleo in dieci. A questo punto la squadra di casa si compatta, continuando la ricerca del gol. Sono però gli ospiti ad avere la più ghiotta occasione in contropiede: l’attaccante, in netto fuorigioco, aggira Plechero ma prima di battere a rete attende un attimo di troppo e Lista compie il secondo salvataggio sulla linea. Tanto encomiabile la caparbietà del difensore, quanto la negligenza della casacca di Bassano del Grappa. L’epilogo giunge allo scoccare del 90’: dopo una incursione di capitan Lista, Marangon viene anticipato in corner. Sullo sviluppo Perazzo di testa manda sulla traversa e Loda ben posizionato ribatte a rete per il due a uno finale. Vittoria sofferta e meritata, conquistata contro una squadra tosta, e su un campo che non si addice particolarmente alle caratteristiche tecniche dei padroni di casa.
POLEO ASTE: Plechero, Lista, Margiotta Marco (20’ s.t. Marangon), Prosdocimi, Visentin, Perazzo (45’ s.t. Corzato), Roscini (30’ s.t. Pozzan), Agostini, Loda, Andreetto, De Rossi . All.: Nestor Alfonso
MONTEVIALE: Lupazzi, Perin, Carlotto, Pozzan, Silvestri (20' pt Corsini), Cailotto, Morini, Bauce, Albanese (30' st Sandri), Fin, Zaggia. All. Sdyelar.
Reti: pt: 10' Visentin (P), 40' Corsini (M); st: 44' Loda (P).
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa
Bruno Pizzo

USD Costabissara - Molina Calcio  2 - 1
Il gol di Tessari allo scadere regala il secondo posto al Costa
Il Costa è chiamato alla prova del nove, dopo le importantissime vittorie ottenute nei recuperi contro Poleo e Ca Trenta. Mister Mariga non può contare su Cazzola e Fracasso influenzati, e decide quindi di affidare l’attacco a Boso Nicola, Pretto e Fortunato. Parte in quarta il Costa che si rende subito pericoloso. Dalla Riva conclude a colpo sicuro da posizione pericolosa, ma il suo tiro viene deviato da un difensore. Pochi minuti dopo è Pretto a tirare dal limite, ma trova il portiere avversario preparato. I biancocelesti danno l’impressione di tenere in mano la partita, ma non sempre riescono e rendersi pericolosi in maniera concreta. Al 25’ Boso Mattia batte una punizione dalla sinistra; palla in area e difesa immobile, ma Verzara, tutto solo, manca di un soffio la deviazione in porta. Al 30’ Mariga è costretto a togliere Dalla Riva dolorante ad una gamba: spazio a Tessari. Al 33’, quando sembrava che il Molina non potesse far male, passa invece in vantaggio. Punizione sulla trequarti: palla in mezzo per la testa di Tonin, abile a saltare tra 2 difensori e battere Motterle. 1 a 0. Lo svantaggio non demoralizza la squadra di casa, che continua a macinare gioco e viene premiata dopo soli 4 minuti. Boso Mattia serve un pallone rasoterra in area a Boso Nicola, cha lascia sfilare, ma viene messo giù dal suo marcatore. L’arbitro non ha dubbi e concede il rigore che lo stesso attaccante trasforma. 1 a 1. La prima parte della gara si conclude con il risultato di parità.
Nella ripresa, i ragazzi di Mariga danno subito l’impressione di voler portare a casa i tre punti. Alzano il baricentro di gioco e Verzara e Boso Mattia smistano palloni a destra e sinistra per l’inserimento dei compagni. Il più pericoloso è sicuramente Pretto che in più di qualche occasione guadagna il fondo, mettendo sempre in apprensione la difesa del Molina. Al 60’ sempre Pretto dopo aver saltato l’avversario, dalla linea di fondo serve Boso Nicola in centro area, che devia prontamente in porta ma trova il portiere ben piazzato. Da queste incursioni nascono anche diversi calci d’angolo che Tessari spedisce sempre verso la testa di Marchioro. Quest’ultimo riesce sempre ad anticipare i difensori ma i suoi colpi di testa sono sempre imprecisi. Al 70’ uno spaesato Fortunato lascia il posto a Marco Bellardi. La pressione della squadra di casa, verso la porta del Molina, aumenta ancora ma inizia a calare la lucidità e le azioni diventano sempre più confuse agevolando così il compito di contenimento della difesa ospite. All’80’ Mariga inserisce Bruni al posto di Ermilli e sposta Marchioro nel ruolo di punta per cercare il gol della vittoria. All’84’ proprio Marchioro prolunga di testa per Bellardi che però si fa recuperare da un difensore al momento di battere a rete. All’88’, proprio quando sembrano terminate le cartucce, Tessari si esalta: recupera palla in mezzo al campo, avanza e con un destro dai 25 metri fulmina il portiere del Molina. Gioia incontenibile per il centrocampista, alla sua prima marcatura, ma soprattutto artefice di tre punti importantissimi. Nei minuti di recupero, il Molina si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Al 91’ i biancoverdi protestano animatamente per un’uscita a valanga di Motterle, che travolge letteralmente l’attaccante. Sinceramente sembravano esserci gli estremi per il rigore, ma forse l’arbitro ha concesso la norma del vantaggio. Infatti la palla carambola sui piedi di un secondo attaccante che calcia prontamente verso la porta vuota. Provvidenziale è il recupero di Bartolomei che proprio sulla linea di porta riesce a rinviare, salvando così il risultato. Meno brillante forse di Giovedì, la squadra si è dimostrata comunque compatta e determinata, portando a casa un risultato fondamentale, che rilancia il Costa al secondo posto, grazie alle sconfitte di Quinto e Orsiana.
COSTABISSARA: Motterle, Ambrosini, Ermilli (25' st Bruni), Marchioro, Bartolomei, Dalla Riva (40' pt Tessari), Boso M., Verzara, Boso N., Fortunato (15' st Bellardi), Pretto. All. Mariga.
MOLINA: Dal Lago, Spinato, Albanelli, Sy (30' st Castellan), Zanivan., Savio, Soppelsa, Pasqualotto, Tonin, Filippi, Pegoraro (42' pt Schiavon). All. Castellan.
Arbitro: Gheno di Bassano del Grappa.
Reti: pt: 35' Tonin (M), 38' rigore Boso N. (C); st: 44' Tessari (C).
Espulsi: st: 44' Pasqualotto (M).
dal sito del Costabissara
 
ASD Isola Castelnovo - Quinto Vicentino  1 - 0
L’IsolaCastelnovo guidata da Maggi porta a casa la quinta vittoria in campionato e sale a 20 punti. Decisivo il gol di Rovrena al 78’
Andata e ritorno, sempre 3 punti e 1-0. Questa volta è stato Rovrena a decidere la gara ma quel che conta è la vittoria di tutta la squadra; una formazione che ha saputo battere la terza della classe, il Quinto Vicentino. Cronaca viva. La gara parte un’ora dopo l’orario in programma a causa di un infortunio all’arbitro durante il riscaldamento e la conseguente chiamata di un direttore di gara sostitutivo. All’inizio le squadre si studiano e le occasioni degne di nota sono ben poche. Al 21’ la prima opportunità da gol per il Quinto che però coglie solo il palo. Da qui in poi sono gli ospiti a premere maggiormente sull’acceleratore e l’IsolaCastelnovo si fa vedere poco nella zona di Massignani se non con qualche sporadica azione. Al minuto 44’ Pegoraro lancia benissimo Savegnago che si libera di Todesco e calcia verso la porta ma trova però la pronta risposta del numero uno isolano. Qualche secondo più tardi i ragazzi di Maggi costruiscono la prima loro vera occasione da gol: angolo di Rovrena, palla lunga sul secondo palo dove è appostato Pilotto che di testa mette però sull’esterno della rete. Nel secondo tempo crescono i padroni di casa che attaccano con più continuità e rischiano pochissimo già da subito. Al 48’ Zanini crossa rasoterra verso il centro area ma Franzan viene anticipato di un soffio da un difensore che spazza in corner. Al 55’ ancora IsolaCastelnovo vicinissima al gol: cross perfetto d’esterno dalla destra di De Rossi e colpo di testa di Zanini che, in diagonale, di poco non batte Massignani. Le azioni successive sono a favore di entrambe le compagini ma gli estremi difensori si fanno trovare sempre pronti, fino al 78’: altro traversone, questa volta su punizione, di De Rossi, incornata di Rovrena, ribatte un difensore ma la palla finisce nuovamente sui piedi del 10 isolano che da terra, di destro, trafigge da pochi metri il numero 1 ospite e regala così l’1-0. Dopo la rete i giocatori di Pistis provano in tutte le maniere a raggiungere il pareggio, anche con le mani, ma l’arbitro Zanini è attento. Dopo l’assedio finale e 5 minuti di recupero finisce la gara. Altro risultato utile messo in cascina per l’IsolaCastelnovo che ora sale a 20 punti in campionato, frutto di 5 vittorie e 5 pareggi, ma non bisogna assolutamente abbassare la guardia: il prossimo pericolo si chiama Recoaro. Dai ragazzi, continuare così!
A.S.D. ISOLACASTELNOVO: Comberlato, De Rossi, Todesco, Zanella, Comparin, Bonato, Franzan, Pilotto (63’ Sanson), Caca (77’ Rizzi), Rovrena, Zanini (68’ Sartori). All. Maggi.
QUINTO VICENTINO: Massignani, Valentini, Giaretta, Contati (33’ Turati), Gionimi, Motta (64’ Carolo), Savegnago, Montanari, Pegoraro (66’ Marin), Rasotto, Guarino. All. Pistis.
Marcatori: 78’ Rovrena (I).
di A.F. dal sito www.asdisolacastelnovo.it


Onara - USD Summania  1 - 1
Prima giornata di ritorno e in un terreno di gioco pesante e con la nebbia che attanaglia la partita, le formazioni si dividono la posta in palio.
Le squadre nel primo tempo lottano prevalentemente a centrocampo, la formazione locale prova a giocare più con la palla a terra, mentre gli ospiti prediligono meglio i lanci lunghi. La sfida cambia volto alla mezzora, quando su un fallo di reazione, il numero 6 (Amofa) del Summania viene espulso lasciando la propria squadra in 10, e poco dopo su un bel contropiede l'Onara si porta in vantaggio con una rasoiata da fuori area di Moletta.Il primo tempo si chiude con gli uomini di casa in attacco.
Nella ripresa, la formazione di Piovene prende un paio di accorgimenti tattici e subito dopo pochi minuti trova il gol del pareggio con il buon Polga, che sfrutta al meglio un cross, colpendo e trafiggendo di testa l'incolpevole Zantomio. Il match continua con le squadre che cercano ognuna di avere la meglio sull'altra, ma senza esito positivo. Un paio di occasioni da entrambe le parti e in ultima l'espulsione di Gasparin fanno finire la gara in parità.
ONARA: Zantomio, Dotto (st 25' Perin), Pavan, Cusinato, Beghin, Lago, Zorzi, Simonetto(st 8' Pierobon), Moletta (st 15' Gorgi), Mioni, Dalla Zanna. All: Agnoletto.
SUMMANIA: Vezzaro, Rader, Dal Bianco, Ferretto, Gasparin, Amofà, Dalla Costa, Leoni, Berlato, Polga(st 30' Cogo), Coppone (st 41' Curiele). All: Rigoni.
Arbitro: Turchetto di Venezia
Reti: pt 41' Moletta (O), st 6' Polga (S)
Anonimo

Carmenta - San Giorgio di Perlena  4 - 2
Pagellone del DS:
Bertolin 5,5,
Pertile 5,
Michelon 6,
Bigarella 6,
Pasquale 6,
Poletto 7,
Anapoli 6,5,
Pauletto 6,
Benetti 5,5,
Campese 5,5,
Marcante 5,
Stefani 6,5,
Dalla Valle 6,
Berdin sv.,
Mister 6.
CARMENTA: Cattani, Vanzetto, Cenzon(34’st Menegatti), Salvadori, Bonaldo, Cogno, Freato (19’ st Venturin), Barco, Vezzaro, Bressan (29’st Balin), Volpato. All. Bedin
SAN GIORGIO PERLENA: Bertolin, Pertile, Michelon, Bigarella (18’stStefani), Pasquale, Poletto, Anapoli, Pauletto (36’stBerdin), Benetti, Campese, Marcante (30’ st Dalla Valle). All. Ronzani
Arbitro: Cester di San Donà di Piave
Reti: pt: 25’ Volpato (C) rig., 26’ Freato (C); st: 18’e 26’ Vezzaro (C), 36’ Pasquale (SGP), 47’Stefani(SGP).
Tita Bagnara dal gruppo Facebook del San Giorgio di Perlena

Juventina Laghi – Tre Ci 0 – 0
La squadra di Brunello porta a casa un buon punto sul difficile campo di Cittadella, ma non mancano i rimpianti.
Siamo alla prima giornata di ritorno, ma per il Tre Ci è soltanto la 13^ partita di campionato, sono infatti ancora 3 le gare di recupero da disputare contro S.Anna, Marola ed SPF.
Dopo la pesante sconfitta di Fara patita giovedì scorso, il team di mister Gasparin si presenta ai confini della provincia di Vicenza ancora rimaneggiato pesantemente: sono infatti indisponibili Mouhimma, Marini, Zanocco, mentre durante la pausa di Natale si sono potuti allenare poco Carpene, Cappellari e Turata. Vanno dunque in campo i giovani, in particolare partono titolari De Pretto (92), Dal Cason Alessandro (91), Rocchetti (90), Fochesato (89), Dal Cason Alberto (88).
La Juventina Laghi è squadra tosta che applica un elementare 4-4-2 senza tanti fronzoli in difesa ma con ottima disposizione dei terzini a supportare la fase offensiva, il tutto condito da alcuni giocatori di ottimo spessore come l’estremo difensore (ex professionista), un regista dai piedi ottimi ed una seconda punta sempre pericolosa.
Nel primo tempo le due squadre si affrontano a viso aperto con una prima parte di frazione che vede prevalere gli ospiti ed una seconda parte a favore dei locali. Rapida cronaca: per la Juventina si segnala una pericolosa punizione messa al centro con spizzicata e successiva conclusione al volo che esce vicino al primo palo, mentre l’occasione più nitida è quella procurata dall’esterno destro che salta Sperotto ed appena entrato in area mette rasoterra verso il centro: Bonifaci tocca appena per mettere fuori tempo sia l’attaccante locale che Fochesato e così l’azione sfuma. Per il 3C è lo stesso Fochesato a rendersi pericoloso con una bordata su punizione dai 30 metri: tiro sul palo del portiere che riesce a sventare non senza difficoltà. L’occasione più propizia ce l’ha invece Dal Cason Alessandro che su calcio d’angolo colpisce di testa da centro area, ma la palla esce alta sopra la traversa.
Nella seconda frazione squadre ancora più spavalde e le occasioni si moltiplicano: per il Tre Ci si susseguono i tiri di Dal Cason Alberto (ottima la risposta volante del portiere), il tiro cross di Fochesato deviato 2 volte e infine messo in angolo, poi l’occasionissima per Carpene che lanciato a rete stoppa male la palla e favorisce l’uscita dell’estremo locale, infine nel recupero il colpo di testa di Zenari troppo debole per essere pericoloso. Per la squadra di Laghi segnaliamo un paio di tiri pericolosi da dentro l’area del capitano: il primo esce in diagonale mentre il secondo è bloccato sul primo palo dal portiere; infine l’occasione più pericolosa del match su punizione dal limite al 90esimo con palla messa sul palo del portiere il quale tocca quel che basta per far finire la palla sul palo (sulla ribattuta viene fischiato fuorigioco prima che l’attaccante riesca a mettere in rete).
Tutto sommato un pareggio giusto, anche se ai punti forse il Tre Ci avrebbe meritato qualcosa in più. La Juventina Laghi è apparsa squadra più solida rispetto all’andata, ma che ancora manca di concretezza al momento della scelta decisiva per il gol. Il Tre Ci ieri ha dimostrato buona condizione e determinazione e questa è la strada giusta per risalire la classifica: domenica prossima a Chiuppano sarà ospite il Longa, battuto 3 a 2 all’andata, squadra tosta che ha negli ultimi 2 turni ha pareggiato contro il S.Anna e vinto contro il Rino Toniolo!
JUVENTINA LAGHI: Bertoncello, Basso, Zabeo, Carraro, Cappellari (16’st Bragagnolo), Anziliero, Meneghetti, Castellan, Lancia, Trento (21’stFerro), Toso G.(36’stPavan). All.: Guidolin
TRE CI: Bonifaci, De Pretto, Mahfoud, Toldo (80' Zenari); Sperotto (55' Cappellari), Rocchetti, Gnata, Dal Cason Ale. (70' Turata), Fochesato; Dal Cason Alb., Carpene. A disposizione: Zordan, Nicoletti, Fadhi. Allenatore: Gasparin Giovanni Marco
Diego Bonifaci

Gasparin, mister del Tre Ci


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