I padroni di casa passano in vantaggio con un gran gol di Matteo Rossi al 73’; pareggia all’81’ Franzan direttamente dal corner. Isolani a 36 punti
Importante pareggio in chiave salvezza dell’undici di mister Maggi; un 1-1 tutto sommato giusto. Cronaca viva. Sono difficili le prime fasi di gara per l’IsolaCastelnovo che non riesce ad uscire dalla propria zona difensiva a fronte di un Valdastico tonico e subito determinato ma, nonostante ciò, i giocatori di Dal Santo non impegnano quasi mai Crocco. Al 18’ capita a Caca una buona occasione per aprire le marcature: l’attaccante sfrutta un’indecisione della difesa locale per conquistare palla, ma la sua conclusione mancina finisce a lato. Minuto 25, i locali sciupano l’incredibile: tiro cross di Matteo Rossi su cui non ci arriva Crocco, il pallone va verso il fondo ma viene deviato a pochi centimetri dalla linea da Slaviero che spara alto. Scorre il tempo e al 30’ viene negato un rigore all’IsolaCastelnovo per un fallo evidente su Caca, almeno così sembra per molti, ma non per il giovanissimo arbitro Andrea Terribile. Il Valdastico rischia poco dopo di passare in vantaggio grazie ad un possibile autogol di Bonato ma Crocco, questa domenica con 38 di febbre, blocca la sfera con un riflesso felino. Al 45’ ancora opportunità per i locali: tiro di Matteo Rossi, para Crocco, sul pallone arriva l’accorrente Bertoldi che sciupa clamorosamente l’occasione mandando palla sopra la traversa a porta vuota e da distanza ravvicinata.
La seconda frazione si apre con un cross di Franzan che imbecca a centro area D’Agostino ma la sua incornata finisce fuori. Al minuto 54 l’IsolaCastelnovo ha una grande occasione per andare in vantaggio dopo che l’arbitro decreta un calcio di rigore per fallo di mano di Marcello Toldo: prende la rincorsa D’Agostino ma Gianesini ipnotizza il tiro debole della punta e manda la sfera in angolo. Il match continua con capovolgimenti di fronte molto frequenti ma quasi tutte le azioni si concludono con un nulla di fatto, fino al 73’, quando il Valdastico passa: palla alta per Matteo Rossi, il quale fa partire una botta in girata, e al volo, dalla notevole distanza di 25 metri, che sfiora il montante interno e gonfia la rete. 1-0 per i locali. Gli isolani subiscono il colpo e vanno vicini al tracollo un minuto più tardi ma si oppone ancora il numero 1 di mister Maggi. Al 78’ una punizione a favore del Valdastico viene ben calciata da Marcello Toldo ma il pallone viene deviato con la punta delle dita da Crocco, sbatte sul palo e poi va a lato. I biancorossoblu ci credono ancora e vogliono raggiungere il pari a tutti i costi, e ci riescono: Franzan si incarica di un calcio d’angolo dalla sinistra, prova un tiro a rientrare che inganna Gianesini, va sul palo ed entra nello specchio. 1-1 e gol numero 4 per l’ala di Isola Vicentina. Nei concitati minuti finali ambedue le squadre tentano di portarsi a casa l’intera posta in palio ma ad esse vengono negati, uno ciascuno, due rigori abbastanza solari.
Dopo qualche giro di lancette per recuperare il tempo perso, Terribile da il fine alle ostilità. Forza ragazzi, vittoriosi fino alla fine!
VALDASTICO: Gianesini, Rossi A. (46’ Abourrousse), Grotto, De Rigo, Toldo Massimo, Toldo Marcello, Pozzan, Frigo C., Rossi M., Slaviero (87’ Pietribiasi), Bertoldi. All. Dal Santo.
A.S.D. ISOLACASTELNOVO: Crocco, Ceola, Todesco, Sanson, Comparin M., Bonato, De Rossi (78’ Romare), Pilotto (68’ Zanella), D’Agostino, Caca, Dalla Via (46’ Franzan). All. Maggi.
Marcatori: 73’ Rossi M. (V), 81’ Franzan (I).
A.F. dal sito asdisolacastelnovo.it
Costabissara - Poleo Aste 1 - 2
Nella sfida che vale triplo la capolista non sbaglia e lascia il comunale di Costabissara con autorità e consapevole che il campionato è ancora lungo.
E’ ormai primavera e il caldo inizia a farsi sentire: la partita offre comunque lo spettacolo previsto, più da parte degli ospiti a dire il vero, se consideriamo le zero parate di Plechero; i ritmi rimangono alti per quasi tutti i 94 minuti di gioco, merito del pressing alto e della migliore organizzazione di gioco del Poleo.
Dopo 5 minuti De Rossi è bravo ad intercettare un rinvio impreciso di Bedin e calcia in porta da posizione defilata, ma il pallone termina sull’esterno della rete. Passano una manciata di minuti e Andreetto scende sulla fascia e nell’accentrarsi fa partire un bolide che termina alto. Ancora Poleo su calcio d’ angolo: Masiero di testa da due passi sbaglia l’incornata e tira alto. Ancora Masiero non trova l’aggancio in scivolata sugli sviluppi di un altro corner. La cronaca non vede azioni degne di nota da parte bissarese, il gioco locale viene neutralizzato sulla mediana e quando i pochi lanci vanno a finire sulla testa di Marchioro, la difesa gialloverde si comporta bene nella copertura. Fracasso tocca pochi palloni e dove non ci arriva l’ormai cinquantenne Beppe Margiotta, ci sono i vari Lista, Masiero, Smiderle, Agostini e Visentin a dare man forte in fase difensiva. Traversa al minuto 30: Loda dopo un batti e ribatti con il portiere si ritrova la palla sul destro, ma la spara malamente sul legno alto. Sembra la stessa partita dell’andata, quando il Poleo dopo aver dominato per tutta la gara viene beffato al 90’ da un calcio d’ angolo, deviato in autogol. Al 40’ Loda dopo una buona triangolazione di centrocampo va al tiro, deviato in corner dall’estremo biancoceleste. Dal seguente calcio d’angolo Visentin sorprende tutti quando sfiora di testa all’altezza del primo palo e insacca nella’angolo opposto. Il meritato 1 a 0 viene finalmente messo a segno. Prima della fine del primo tempo si assiste all’ impossibile: Andretto serve magistralmente Loda che da mezzo metro calcia alto. Nell’ incredulità generale si va negli spogliatoi.
Il secondo tempo vede qualche timido tentativo da parte del Costa, ma Verzara non pare proprio in giornata e Marchioro è troppo solo là davanti. Inoltre il Poleo rimane concentrato ed aggressivo e va alla ricerca del giusto 0-2. C’è però da attendere la fine del tempo per vedere Marangon gonfiare la rete in torsione sugli sviluppi di un cross dalla destra. E’ tripudio gialloverde, e i numerosi tifosi accorsi allo stadio si dimezzano nel vedere la loro squadra ormai inerte. Nel mezzo del game registriamo due limpide occasioni, ancora per la squadra guidata da Mr. Nestor: una per Andreetto che, involato sulla destra su invito di Agostini, ‘inventa’ un pallonetto a tu-per-tu con Bedin, terminato fuori; e la più clamorosa con De Rossi che spara in sforbiciata sulla traversa, anch’egli tutto solo davanti al portiere. Nel conseguente contropiede Marchioro ha la ghiotta possibilità di pareggiare di testa, ma tira alto, seppur potente. Lo stesso Marchioro pone comunque il personale sigillo al 92’, su una indecisione difensiva.
Il Poleo lascia dunque Costabissara con un momentaneo +8, considerando che la squadra di Mariga deve ancora disputare la partita contro il Valdastico nel recupero previsto Mercoledì sera.
COSTABISSARA: Bedin, Zattera, Ambrosini, Marchioro, Raniero, Dalla Riva, Boso M. (30' st Tessari), Verzara, Boso N. (17' st Cazzola), Fracasso, Pretto. All. Mariga.
POLEO ASTE: Plechero, Lista, Margiotta, Smiderle, Visentin, Masiero, Loda, Agostini, Marangon, Andreetto (40' st Pozzan), De Rossi (29' st Djordjevic). All. Nestor.
Arbitro: Pierobon di Castelfranco Veneto.
Reti: pt: 40' Visentin (P); st: 40' Marangon (P), 46' Marchioro (C)
Bruno Pizzo
Sbalchiero si dimette
Il tecnico del Malo, Roberto Sbalchiero, ha rassegnato le dimissioni in seguito alla sconfitta in casa contro il fanalino di coda Onara.
Il Petra Malo ha condotto un'ottima stagione per tutto il girone d'andata e le prime giornate del ritorno, restando nelle prime posizioni a battagliare per il vertice; nelle ultime gare invece il Malo ha avuto un'inversione di rotta collezionando numerose sconfitte e scivolando così in zone di classifica meno nobili, ma comunque al riparo dal pericolo play-out.
Berton Bolzano Vicentino - Castelgomberto 0 - 1
Brutta sconfitta casalinga per il Berton che perde per 1-0 contro il Castelgomberto.
Partita equilibrata, che vede occasioni da una parte e dall'altra, ma la svolta si ha solo negli ultimi dieci minuti: prima viene espulso per doppia ammonizione il numero 7 del Castelgomberto ma sono proprio gli ospiti, dopo pochi minuti, a trovare il gol vittoria, causato da un'errore della retroguardia di casa.
Il Berton paga le molte assenze e soprattutto il fatto di non aver messo la stessa convinzione e cattiveria agonistica adottata nelle ultime due partite contro Poleo e Quinto.
Ora l'importante è arrivare al più presto possibile ai punti per la matematica salvezza.
BERTON BOLZANO: Cantele, Caldonazzo, Campagnolo Manuel, Ravazzolo, Campagnolo Michele, Pivato, Benetti R., Mauri, Pertegato (14' st Carrarro), Strazzabosco (22' st Rizzato), Viero. All. Miolo
CASTELGOMBERTO: Zaupa, Bassanese, Faggion, Fin, Ricci (35' st Avalos), Rossato, Dalla Pellegrina, Cazzola M., Gasparella, Mazzucco, Zanuso (30' st Equizi). All. Zaupa.
Arbitro: Rocchio di Castelfranco Veneto.
Reti: st: 39' Mazzucco (C)
Espulsi: 37' Dalla Pellegrina (C).
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| Stefano Mazzucco, bomber del Castelgomberto |
Olympia - USD Summania 2 - 3
Sotto un sole primaverile vittoria esterna per gli uomini di Mister Rigoni che riescono ad avere la meglio solo nella ripresa contro un buonissimo Olympia.
La partita parte subito forte, i padroni di casa si portano in soli 14 minuti in doppio vantaggio, tutte e due le perle del Capitano Lago, sembra una domenica di festa a Cà Onarai, ma pian piano gli ospiti prendono coraggio e cominciano ad impensierire il buon Quarello. Ci sono un paio di tentativi su punizione, ma solo alla mezzora Coppone riesce a liberarsi in area e ad accorciare le distanze. Il Summania continua a macinare gioco e prima con Polga e poi con Berlato sbaglia il gol del pareggio, mentre i locali in contropiede sempre con bomber Lago sprecano il doppio vantaggio con un tiro sull'esterno della rete.
Nella ripresa i piovenesi partono con il piglio giusto e al 5' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Berlato trova la "zuccata" giusta per il 2-2. Le squadre poi trovano stallo a metà campo e nessuna delle due riesce ad avere il sopravvento sull'altra, fino a quando sempre sugli sviluppi di un corner, si crea una mischia, la palla si ferma sui piedi del migliore in campo, Berlato, che trafigge l'incolpevole Quarello. L'arbitro finiti i quattro minuti di recupero manda tutti negli spogliatoi.
OLYMPIA: Quarello, Volpato (p.t. 28' De Rossi), Tosetto, Bassega, A. Baggio, Bigarello (s.t. 9' Capuzzo), Traverso, Lago, Lessio (s.t.13' Pierobon), L. Baggio, Ambruosio. All. Baggio.
SUMMANIA: Vezzaro, Ferretto, Dal Bianco, Tessari, Gasparini (s.t.33' Amankwaah), Stella, Dalla Costa, Amofa, Berlato, Polga (s.t.17' Curiele), Coppone. All. Rigoni.
Arbitro: Lipizer di Verona.
Reti: p.t. 7' e al 14'Lago (O), al 30' Coppone (S). S.t. 5' e al 34' Berlato (S).
Note: Ammoniti: p.t. 34' Dalla Costa (S); s.t. 10' Lessio (O); 20' De Rossi (O); 27' Stella (S), 38' Luca Baggio (O). Espulso al 25' s.t. l'accompagnatore dell'Olympia
Anonimo
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| Manuel Berlato, doppietta decisiva |
Belvedere - San Giorgio di Perlena 1 - 2
Pagelle del DS
Bertolin 6,5,
Pertile 7,
Michelon 6,
Bigarella 6,5,
Pasquale 7,
Poletto 6,
Zolin 7,
Bernardi 6,
Benetti 7,5,
Campese 7,
Dalla Valle 6,5,
Vencato 6,5,
Bedin 6,5,
Mister 7
BELVEDERE: Andreazza, Olivo A., Trento (22' st Battilana), Sgarbossa, Cerantola, Dal Moro, Bertoncello Matteo (17' st Lucietto), Faggion (1' st Campagnaro), Bertoncello Marco, Milani, Bodo. All. Campagnaro
S. GIORGIO PERLENA: Bertolin, Pertile, Michelon, Bigarella, Pasquale, Poletto, Zocin (31' st Bedin), Bernardi (27' st Vencato), Benetti, Campese, Dalla Valle. All. Ronzani
Arbitro: Bonizzato di Verona
Reti: pt 17' Zocin (S); st 36' Benetti (S), 43' Bertoncello Marco (B)
Note: ammoniti Zocin (S), Milani (B), Bertoncello Matteo (B), Cerantola (B), Dalla Valle (S), Michelon (S), Poletto (S), Campagnaro (B)
Tita Bagnara dal gruppo Facebook del San Giorgio di Perlena
B.P. 93 – Tre Ci 1 – 1
Buon punto fuori casa, ma i rimpianti non mancano
Dopo la sofferta vittoria contro il Breganze la formazione dei comuni di Caltrano, Chiuppano e Carrè si presenta a Bressanvido con buoni propositi, ma pochi giocatori a disposizione: mancano infatti De Pretto (stagione finita), gli squalificati Fochesato e Mahfoud, mentre Zenari è indisponibile per impegni personali; a questi si aggiungono Rocchetti e Toldo infortunatisi durante il riscaldamento prepartita. Mister Gasparin decide quindi di schierare Turata in marcatura, mentre in panchina gli unici a disposizione sono il portiere Zordan e l’attaccante Zanocco, reduce dai 90 minuti di sabato con gli Juniores…
Come spesso accade però nell’emergenza la squadra esprime buone prestazioni ed infatti il primo tempo denota un ottimo Tre Ci, accorto tatticamente e che riesce a ricamare buone trame di gioco. Il BP infatti riesce a dialogare bene fino a metà campo poi rare volte si rende pericoloso su azione manovrata, mentre il Tre Ci è subito pericoloso con Mouhimma e poi con Dal Cason Ale., il quale dopo un’ottima serpentina mette in mezzo ancora per Mouhimma che colpisce di testa spedendo sopra la traversa. Il gol è nell’aria e arriva verso la mezzora: calcio d’angolo di Sperotto teso sul primo palo, Marini prolunga di testa e Mouhimma in avvitamento di testa insacca per lo 0 a 1. Subito dopo veemente reazione del BP93 che produce 2 azioni pericolosissime su 2 errori grossolani della difesa ospite, ma in entrambe le occasioni Bonifaci si guadagna la pagnotta sventando i pericoli.
Nel secondo tempo la partita si innervosisce e il giovane arbitro fatica a tenere le redini della situazione. Il TreCi ha subito un’ottima occasione per raddoppiare con Mouhimma, ma il suo tiro sul primo palo non ha buona sorte. Verso il 15esimo a seguito delle continue proteste viene espulso frettolosamente il capitano del BP93 e qualche secondo più tardi Carpene ha la palla del KO: servito da Dal Cason Alessandro, salta il diretto avversario e si presenta solo davanti il portiere, lo spiazza ma il suo tiro finisce fuori. Poco dopo da un netto calcio d’angolo non dato al TreCi, parte l'azione che porta ad un calcio di rigore a favore del BP; rigore assai generoso che Di Principe trasforma per l’1 a 1. Ancora il direttore di gara protagonista alla mezzora: nel giro di 5 minuti espelle sia capitan Marini che mister Gasparin per proteste, poi non assegna un rigore che poteva starci per atterramento di Cappellari. La partita negli ultimi 10 minuti è tutto un parapiglia, con le squadre ormai senza alcun ordine tattico e con i giocatori troppo nervosi per riuscire a creare azioni pericolose.
Con questo pareggio il BP può dire quasi definitivamente addio alle speranze di play-off vista la concomitante vittoria del Canove; il TreCi invece mantiene invariato il vantaggio di 10 punti sui play-out e si prepara ad affrontare il Colceresa dopo la famosa partita dell’andata. Da segnalare oggi la buona prestazione di Mouhimma e Dal Bianco e la partita di sacrificio di Turata in un ruolo mai coperto prima.
B.P. '93: Cogo, Menara, Valente, Moresco, Lupato, Novello, Garziera, Benetti, Casagrande (20' st Marostica), Barbiero (7' pt Di Principe), Orso (32' st Attorni). All: Zaetta.
TRECI: Bonifaci, Gnata, Dal Bianco, Turata; Sperotto, Dal Cason Alb., Marini, Dal Cason Ale., Cappellari; Mouhimma, Carpene (91’ Zanocco). A disposizione: Zordan, Toldo, Rocchetti. Allenatore: Gasparin.
Arbitro: Magaton di Castelfranco Veneto.
Reti: Pt: 32' Mouhimma (TC). St: 33' Di Principe su rigore (BP).
Diego Bonifaci
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| Jabrane Mouhimma, secondo gol consecutivo |
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